Nella diciannovesima puntata di Amici 21 andata in onda ieri pomeriggio su Canale 5 abbiamo assistito al rientro nella scuola di Nunzio, il ballerino di latino americano che lo scorso settembre si è combattuto il banco con Mattia.
In quell’occasione, Raimondo Todaro si era trovato in difficoltà dal momento che conosceva già Nunzio e i due avevano fatto diverse lezioni insieme. Per ovviare a questo problema, Mattia aveva proposto che a giudicarli fosse una giuria esterna, che decretasse chi tra lui e Nunzio fosse il più meritevole di entrare nella scuola. La commissione esterna aveva premiato Mattia, che era così entrato nella scuola, mentre Nunzio aveva dovuto tornare a casa.
Il ballerino di latino americano, però, non aveva affatto preso bene la decisone della commissione esterna e soprattuto non aveva digerito il fatto che – a suo dire – Raimondo Todaro non si fosse preso la responsabilità di scegliere tra lui e Mattia.
Per questo motivo subito dopo la sua esclusione da Amici 21, Nunzio si era sfogato sui social nel corso di una diretta pubblicata sul suo profilo Instagram:
Lui se ne è lavato le mani, ma io sono stato contentissimo quando Mattia ha fatto la richiesta. Ero contentissimo perché sapevo che con il giudizio di Raimondo sarei andato a casa. Ma a prescindere dalla richiesta di Mattia, Raimondo non si sarebbe mai comportato da uomo e si è visto la settimana scorsa non assegnando subito il banco. Che persona è si è rivelato davanti a tutta Italia.
Si è vendicato di un bambino di 13 anni negandogli una bella opportunità. Io all’età di 13 anni vado via dalla scuola di ballo di Raimondo per migliorare il mio livello di ballo perché all’estero arrivavo 24esimo nelle gare. Io vado ad Amici per sperimentare nuovi stili e vedere fino a che punto arrivo. Anche quando hanno reso ufficiale la partecipazione di Raimondo, la mia opinione non cambiava: non avevo niente da imparare a 13 anni figuriamoci ora che ne ho 18.
Inoltre Nunzio in quell’occasione aveva affermato che nel caso in cui ci fosse stata la possibilità di fare una sfida lui non ci avrebbe riprovato:
Io il prossimo anno non riproverò, ma nemmeno se ci fosse una sfida riproverei. Ho capito come vanno le cose e sono una persona intelligente, ci tengo alla mia immagine.
Ieri però, Nunzio è tornato in studio e si è scusato con Raimondo per le parole usate in passato:
Mi dispiace per quello che ho detto. Non mi rimangio quello che ho detto, l’ho pensato, sono impulsivo. Io reputo Raimondo un professionista e un professionista deve essere neutrale e prendere sempre una posizione. Avrei preferito che mi mandasse a casa.
Raimondo ha deciso di perdonare Nunzio per quanto detto in quell’occasione, ma gli ha fatto notare di avere molto su cui lavorare e per questo non dovrebbe sentirsi arrivato.
Di fatto Raimondo ha deciso di assegnare a Nunzio il banco che fino a pochi giorni fa era stato di Mattia, consentendogli di iniziare la sua corsa al serale. Come proseguirà l’avventura nella scuola di Nunzio?